Non sembra il titolo di un film più che di un post? Mi è uscito così...
Accidenti, credevo che mai nella vita avrei avuto nuovamente a che fare con un tipo come il mio primo amore (me ne guardo bene!), e invece è risuccesso! Ma ormai ho sviluppato il radar per tipi così, quindi inizio a sparare prima ancora che attacchino direttamente. Vade retro!!!
Per colpa di questo fanciullo (uno di questi due, alla fine del post) sto continuando a cambiare i programmi per i prossimi weekend. Ma insomma!!! Comunque, ieri ho messo bene bene le cose in chiaro, a costo di apparire dura, fredda, e spietata. Così ho risolto, almeno in parte, il problema dei programmi.
Stasera palestra (sta settimana non ho saltato manco un giorno, ma devo approfittarne prima che chiuda e io vada al mare con quei maialetti panciuti dei miei amici poco più che ventenni ma con pancetta da 40enni...), poi uscita con vecchio amico, così sperimenterò le scarpette nuove. Sì perché se le sperimentassi col gaijin e mi facessero male, non oso pensare a quanto romperebbe sul fatto che le donne ne hanno sempre una.
Domani vedrò Mari, nel pomeriggio. Vorrei andare al parco a Rivoli e prendere il sole ma quanto scommettete che domani il sole non ci sarà più?? Poi la sera è ancora in forse, ma vedremo. I miei se ne vanno a cena da mia zia, e ieri quando me l'hanno detto in un attimo mi si è accesa la lampadina dentro la testa, gli occhi hanno sorriso smaglianti, gli angoletti della bocca si sono rivolti all'insù, mentre il mio piccolo cervello faceva "Din-din-din-din-din-din!!! Casa libera = cena+gaijin!", cercando ovviamente di non lasciar trapelare niente a tavola riguardo alle mie intenzioni illecite.
Già pensavo a come sbolognarmi anche mia sorella, oppure a convincerla a dire ai miei che avrei cucinato per lei e i suoi amici mentre invece sarei stata col giapu e avrei cucinato per lui, e invece... Cavoletti, va al mare!! Mi ha detto che adesso non sapeva cosa fare, così ho scelto per lui... Il mare! Sì perchè ho pensato che tanto i miei tornerebbero presto, quindi per mangiare di corsa per avere un po' di tempo tranquilli, e rischiare di passarlo tenendoci la pancia per aver mangiato troppo in fretta non mi sembrava valesse la pena. Ci saranno altre occasioni... spero. E se non fosse stato per quel tipo insistente e asfissiante, sarei andata anch'io al mare questo weekend, a crogiolarmi al sole e a rinfrescarmi nell'acqua salata!
L'altra sera siamo andati al cinema a vedere Batman, e al ritorno... tacchete! Mi becco proprio mio padre che torna da non so dove. Uffa... Mio padre non è il tipo (come invece quello del gaijin), che si ferma, saluta, fa due chiachiere, no. Lui passa come se manco ci avesse visti, forse per imbarazzo, forse perché pensa di disturbare, forse perché semplicemente gli è più facile così. Fatto sta che quando sono entrata a casa mi ha chiesto:
"E' uno nuovo?"
"Ma come, uno nuovo?? E' il mio amico, quello del Giappone, l'hai pure conosciuto, non te lo ricordi più?" e intanto mi preoccupavo per l'alzheimer.
"Sì, ma non sapevo usciste insieme, non me lo avevi detto".
(??????????????? uno: come se io dicessi qualcosa sulla mia vita privata in casa, tantomeno a mio padre; due: come se ci avesse beccati a sbaciucchiarci in macchina)
"Ma non usciamo insieme, siamo solo andati al cinema".
Che risposta del cavolo! Sono talmente sorpresa quando mio padre si interessa alla mia vita privata, che vado completamente in tilt, e dico cose assurde! Ho praticamente negato l'evidenza... Poi mi è venuto in mente che mio padre sapeva della mia intenzione di raggiungere il gaijin in Giappone per Capodanno, e che già allora aveva detto che non era sorpreso. Poi ho ricordato che già a ottobre, quando il mio "amico" era tornato, mio padre ci aveva visti alle 3 del mattino in macchina a parlare (oh, ci becca sempre!), e poi mi aveva sentita tornare un'ora dopo, e aveva commentato con un "Ma il tuo amico ti fa il filo, vero?" (e io anche lì: "Noooo, ma per favore! Siamo solo amici". Sì, insomma... avrei potuto dire che era complicata la situazione, se non volevo spiegarla, avrei potuto dire tante cose, e invece... Mi sa che ha pensato che lo stavo prendendo per i fondelli. E va beh! Colpa sua che mi prende sempre alla sprovvista.
Sà, vado a fare merenda, e intanto dovrò anche pensare a che dolce preparare al mio papino per il suo compleanno domenica. Lui non dice mai che qualcosa è buono o gli è piaciuto, parla solo quando c'è da lamentarsi, quindi azzeccare i suoi gusti è un terno al lotto!
Mi dispiace avervi snocciolato i programmi noiosissimi del mio weekend, ma vista la loro instabilità, se mi dimentico qualcosa potrò venire a rileggerli!
Buon weekend a tutti!
Accidenti, credevo che mai nella vita avrei avuto nuovamente a che fare con un tipo come il mio primo amore (me ne guardo bene!), e invece è risuccesso! Ma ormai ho sviluppato il radar per tipi così, quindi inizio a sparare prima ancora che attacchino direttamente. Vade retro!!!
Per colpa di questo fanciullo (uno di questi due, alla fine del post) sto continuando a cambiare i programmi per i prossimi weekend. Ma insomma!!! Comunque, ieri ho messo bene bene le cose in chiaro, a costo di apparire dura, fredda, e spietata. Così ho risolto, almeno in parte, il problema dei programmi.
Stasera palestra (sta settimana non ho saltato manco un giorno, ma devo approfittarne prima che chiuda e io vada al mare con quei maialetti panciuti dei miei amici poco più che ventenni ma con pancetta da 40enni...), poi uscita con vecchio amico, così sperimenterò le scarpette nuove. Sì perché se le sperimentassi col gaijin e mi facessero male, non oso pensare a quanto romperebbe sul fatto che le donne ne hanno sempre una.
Domani vedrò Mari, nel pomeriggio. Vorrei andare al parco a Rivoli e prendere il sole ma quanto scommettete che domani il sole non ci sarà più?? Poi la sera è ancora in forse, ma vedremo. I miei se ne vanno a cena da mia zia, e ieri quando me l'hanno detto in un attimo mi si è accesa la lampadina dentro la testa, gli occhi hanno sorriso smaglianti, gli angoletti della bocca si sono rivolti all'insù, mentre il mio piccolo cervello faceva "Din-din-din-din-din-din!!! Casa libera = cena+gaijin!", cercando ovviamente di non lasciar trapelare niente a tavola riguardo alle mie intenzioni illecite.
Già pensavo a come sbolognarmi anche mia sorella, oppure a convincerla a dire ai miei che avrei cucinato per lei e i suoi amici mentre invece sarei stata col giapu e avrei cucinato per lui, e invece... Cavoletti, va al mare!! Mi ha detto che adesso non sapeva cosa fare, così ho scelto per lui... Il mare! Sì perchè ho pensato che tanto i miei tornerebbero presto, quindi per mangiare di corsa per avere un po' di tempo tranquilli, e rischiare di passarlo tenendoci la pancia per aver mangiato troppo in fretta non mi sembrava valesse la pena. Ci saranno altre occasioni... spero. E se non fosse stato per quel tipo insistente e asfissiante, sarei andata anch'io al mare questo weekend, a crogiolarmi al sole e a rinfrescarmi nell'acqua salata!
L'altra sera siamo andati al cinema a vedere Batman, e al ritorno... tacchete! Mi becco proprio mio padre che torna da non so dove. Uffa... Mio padre non è il tipo (come invece quello del gaijin), che si ferma, saluta, fa due chiachiere, no. Lui passa come se manco ci avesse visti, forse per imbarazzo, forse perché pensa di disturbare, forse perché semplicemente gli è più facile così. Fatto sta che quando sono entrata a casa mi ha chiesto:
"E' uno nuovo?"
"Ma come, uno nuovo?? E' il mio amico, quello del Giappone, l'hai pure conosciuto, non te lo ricordi più?" e intanto mi preoccupavo per l'alzheimer.
"Sì, ma non sapevo usciste insieme, non me lo avevi detto".
(??????????????? uno: come se io dicessi qualcosa sulla mia vita privata in casa, tantomeno a mio padre; due: come se ci avesse beccati a sbaciucchiarci in macchina)
"Ma non usciamo insieme, siamo solo andati al cinema".
Che risposta del cavolo! Sono talmente sorpresa quando mio padre si interessa alla mia vita privata, che vado completamente in tilt, e dico cose assurde! Ho praticamente negato l'evidenza... Poi mi è venuto in mente che mio padre sapeva della mia intenzione di raggiungere il gaijin in Giappone per Capodanno, e che già allora aveva detto che non era sorpreso. Poi ho ricordato che già a ottobre, quando il mio "amico" era tornato, mio padre ci aveva visti alle 3 del mattino in macchina a parlare (oh, ci becca sempre!), e poi mi aveva sentita tornare un'ora dopo, e aveva commentato con un "Ma il tuo amico ti fa il filo, vero?" (e io anche lì: "Noooo, ma per favore! Siamo solo amici". Sì, insomma... avrei potuto dire che era complicata la situazione, se non volevo spiegarla, avrei potuto dire tante cose, e invece... Mi sa che ha pensato che lo stavo prendendo per i fondelli. E va beh! Colpa sua che mi prende sempre alla sprovvista.
Sà, vado a fare merenda, e intanto dovrò anche pensare a che dolce preparare al mio papino per il suo compleanno domenica. Lui non dice mai che qualcosa è buono o gli è piaciuto, parla solo quando c'è da lamentarsi, quindi azzeccare i suoi gusti è un terno al lotto!
Mi dispiace avervi snocciolato i programmi noiosissimi del mio weekend, ma vista la loro instabilità, se mi dimentico qualcosa potrò venire a rileggerli!
Buon weekend a tutti!
Nessun commento:
Posta un commento