Sabato, 13 Marzo
Stamattina mi son svegliata tardi, dopo il venerdì sera… Era già ora di pranzo. Non è una cosa che mi capitava mai in Italia, primo perché non facevo mai mattina, secondo perché, se anche tornavo tardi, poi mi sentivo in colpa, e sapevo che se avessi poltrito più del solito mi avrebbe accompagnato lo sguardo di rimprovero di mamma, e poi avrei attirato l’attenzione sulla mia stanchezza insolita, portando alla domanda: “A che ora sei tornata ieri sera? Non ti ho sentita”.
La casa era deserta. Ale e Mike erano a finire di pulire nella casa nuova, per trasferirvisi in giornata.
Mi son guardata attorno, ho visto gli scatoloni, i vestiti piegati in un angolo del divano, altri ancora da finire di stirare sul tavolino del salotto. In cucina tutta la metà non mia completamente vuota. Ancora qualcosina in giro, a ricordare che fino a poco tempo prima c’era qualcun altro. E mi sono commossa.
Non è per paura della solitudine, da ottobre desideravo provare l’esperienza del vivere da sola e so che è una cosa che mi piace; non è perché le spese da affrontare saranno eccessive e lei se ne sia andata lasciandomi nella cacca, perché mi pagherà la sua metà dell’affitto per i prossimi sei mesi, come ci eravamo impegnate a fare, e perché nella casa nuova non dovrà pagare nulla; non è perché mi chiedo quanto ci vorrà perché anch’io trovi una persona con cui fare una simile esperienza.
E’ perché è qualcosa di grande, immenso, enorme. Un capitolo della nostra vita si è chiuso, rimanendoci dietro alle spalle… Nei ricordi.
Un anno fa era il tempo della sfida, dell’esperienza lontano da casa, a barcamenarci con le mille beghe burocratiche e a fare i dispetti alle fuwuyuan che non volevano disotturarci il gabinetto.
Eravamo ancora bambine, un po’ cresciute, che stavano assaporando la prima libertà. Così fresche, così ingenue, così giovani!
Sei mesi dopo eravamo cresciute. Non avevamo ancora ben chiaro in testa quale sarebbe stato il nostro futuro, ma sapevamo che saremmo tornate in Cina, ed era già qualcosa, una decisione presa e riflettuta.
Una nuova casa, migliore, perché allora sapevamo come fare e cosa volere. Una nuova vita, meno proibitiva. Nuovi amici.
Con l’anno nuovo tutto è accaduto così in fretta… Mike è entrato nella vita di una di noi, prima solo tramite Skype, poi con una visita, adesso portandosela via e modificando anche la mia, di vita. Un nuovo lavoro, serio, un viaggio in Italia fuori programma, uno stile di vita diverso, una nuova sfida. E poi chissà.
Siamo diventate grandi. E’ finito il tempo dello stare in famiglia, è finito il tempo del ‘viaggio studio’, è finito pure quello della convivenza tra roomates. Ora siamo nella fase della convivenza con un uomo, e del vivere da sola… Accidenti.
Fra poco più di un mese compio 25 anni, e mi chiedo cosa ho combinato nella vita, se me la sto giocando bene, visto che è l’unica occasione che ho di vivermela a dovere. Francamente, non so darmi una risposta. Se dovessi morire domani, credo che sarei piuttosto contenta di quello che ho fatto. Sto vivendo giorno per giorno, preoccupandomi per il mese successivo e non certo di cosa succederà fra anni. Ho delle cose in sospeso, certo (leggi Ad.), ma andrebbe abbastanza bene così. Se dovessi vivere per decenni ancora, allora forse la sto sprecando un po’, questa occasione… Non ho una persona al fianco con cui penso di creare la famiglia felice che desidero da sempre per me, non ho un lavoro per mi paghi i contributi e che mi permetta di andare in pensione a 65 anni.
Sono queste scatole piene che aspettano di essere portate via, che mi fanno fermare a pensare. Questi scatoloni ancora aperti, che forse non sono così contenti di essere chiusi, che forse avranno nostalgia di questi mesi. Questo passo avanti che ha coinvolto pure me.
Ciao, bambina. Sei una donna ormai. Buona fortuna…
Che tenera che sei :) è bellissima questa "lettera".
RispondiEliminami faccio spesso le stesse domande e no, non ho una risposta. Fra qualche anno tirerò le somma :P
Mi metti un pò di tristezza sai? Dai, che cavolo, a 25 anni hai ancora tutta la vita davanti. Sono certa che verrà anche per te il momento in cui capirai di avere trovato la persona giusta. Io te lo auguro di cuore! BAcioni, Tina
RispondiElimina25 anni???ma sei una bambina!!!e ricorda che la cosa più bella della nostra vita..è il potere che NOI solo NOI abbiamo di renderla straordinaria.io già ti invidio per il passo che hai fatto andando via e che già dovrebbe essere per te motivo di orgoglio.quanto alla solitudine è normale sia un passaggio brusco e sofferto data la separazione ma anche quella è una fase di dolce "sperimentazione"!!!quanto al resto..arriva quanto meno te l'aspetti, proprio quando ti rassegni al fatto che il tipo dei tuoi sogni non sarà mai tuo..arriva IL VERO AMORE che hai avuto sotto il naso fino ad allora e nemmeno te ne eri accorta!!
RispondiEliminaun forte abbraccio,una tua affezionata fan
cinzia
Devi essere più ottimista...su con la vita!
RispondiEliminaVolevo informarti che è pronto il pdf della raccolta di ricette con il cocco.
ciao!
Anch'io faccio spesso questi ragionamenti e ogni tanto mi prende la tristezza... siamo diventate grandi (io sono arrivata ai 28)e ogni tanto mi prende la tristezza perchè mi sembra che la giovinezza, la vera giovinezza, quella in cui puoi fare di tutto senza problemi, sia ormai finita. Mi chiedo anch'io se sto vivendo in modo giusto la mia vita, se ho scelto il compagno giusto, se ho scelto il lavoro giusto (visto che non mi piace più di tanto), se la vita sarà sempre così, con pochissimo tempo a disposizione per poter fare le cose che ti piacciono... E' come se la vita passi senza che tu te ne accorga...
RispondiEliminaScusa, l'ho messa un po' sul tragico, siamo ancora ben giovani, ma è come se ora ci stessimo giocando il nostro futuro...
Tu per ora vai alla grande!
Non farti prendere dalla malinconia...era inevitabile che un giorno ognuno avrebbe fatto le proprie scelte come lo è il fatto che si debba crescere... Piccola tu...ancora 25 anni da compiere e troppa fretta di far bimbi e prendere la pensione!!! Ogni cosa a suo tempo... è naturale che tu sia triste...Ale negli scatoloni si porta via una fase decisiva della vostra vita...ma pensa che ci sono ancora tantissime scatole vuote...un bacio Ele!!!! ;)
RispondiEliminaFIORDILATTE: bene, coetanea... vedo che allora non sono sola nel passaggio dei 25... un bacione giada! :)
RispondiEliminaTINA: ma no, non volevo mettere tristezza né deprimere quelle che a questa età sono già arrivate!! come vedete, chi è mia coeatanea o quasi, capisce cosa intendo... certo che abbiamo ancora tutta la vita davanti!! ma sempre meno di quella che avevamo 5 anni fa, o no? e questi sono gli anni in cui dai una direzione alla tua vita, è ovvio che venga da chiedersi: sarà quella giusta?
CINZIA. ciao cinzia, piacere di ritrovarti! vale lo stesso che ho detto a tina... non mi sento vecchia nè finita, solo mi pare normale farsi un minimo esame di coscienza.,. o no? e sono sicura che tutte quante, ai 25, si sono sentite 'adulte', e magari un po' 'spaventate'... o no? grazie di cuore per l'augurio... speriamo!!
NICOLETTA. ma certo, non è pessimismo, solo pensieri normalissimi a un punto importante della vita!!! no???? daiiiiiiiiiiiiii non voglio essere pessimista, mica ho detto che mi andrà tutto male!!! un esamino di coscienza per vedere come sono andata fin qua. sno sicura che le mie coetanee capiscono cosa intendo!!! wowwwwwww grazie mille dell'avviso, sono papena tornata a connettermi dopo un'eternità, e ho già scaricato tutto!!! adesso vediamo cosa provare... ;)
DOLCETTO: stefy hai espresso quel che mi passa per la mente come meglio non avresti potuto fare... grazie!!! so bene che sembriamo tragiche senza volerlo, agli occhi di chi è più grande di noi, ma ogni età ha i suoi dubbi, le sue paure e i suoi quesiti, ed è giusto sia così. sì vado alla grande sul momento ma vivo troppo alla giornata. per me sei tu che vai alla grande, che hai trovato un compagno, che convivi, che hai un lavoro sicuro, anche se non ti piace. è che è vero, siamo noi che decidiamo della nostra vita, ma tante delle decisioni non possiamo sapere prima a cosa porteranno e una volta prese non sempre poi si possono cambiare con facilità... perché intanto il tempo va!! ahahah ho fatto pure la rima!!!
MAGGYE: ... e io non vedo l'ora di riempirle!!!! è che sono curiosa, troppo curiosaaaaaaaaaaaaaa voglio sapere che mi aspetta, sono impaziente di vivere!!!! :D per giocarmela al meglio, ovvio.
nn restare "folgorata" dalla mia saggezza eh!!!i miei sono appena 24, che farò a maggio fra l'altro, ma si sa..sugli altri siam tutti bravi a instillare pillole nauseanti di saggezza..io fra un anno finisco gli studi universitari ma già penso a che farò e mi ritrovo nei tuoi stessi pensieri..ti abbraccio dalla puglia..e ti seguo con affetto
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