mercoledì 7 dicembre 2011

Apple Pie

Per finire coi miei dolci per il Thanksgiving, vi propongo un classico americano: la Apple Pie.
Ho preso la ricetta da qui, perche' questa versione mi ha colpita particolarmente, perche' risolveva quello che era il mio dubbio più grande, ovvero: come fa il liquido di tutte queste mele a non inzuppare la base rendendo la torta gnecca? Questa ricetta, che, lo devo ammettere, e' un pochino lunghetta, prevede un tempo di "riposo" delle mele condite, che vengono lasciate a scolare in modo da perdere gran parte del loro liquido. Il liquido pero', ovviamente, non si butta! Viene fatto ridurre fino a renderlo un bel caramello cremoso, e poi viene riaggiunto alle mele.
A dire la verità, qui l'espediente e' usato per evitare che le mele si riducano di volume in cottura, causando un vuoto tra esse e la copertura. Ma risolveva anche il mio, di problema, e' stato subito utilizzato!
La ricetta, ora! Ah, volete una recensione? Allora, considerando che:
- era la prima Apple Pie che ho mangiato
- era la prima Apple Pie che ho fatto
- il 95% dei commensali era americano, più me e due cinesi
- i commensali di cucina se ne intendono abbastanza, visti i piatti che hanno preparato,
e' stata un successo. Addirittura hanno fatto una classifica di tutti i dolci e hanno dato a questa il primo posto. Considerati i due cheesecakes fantastici che c'erano e l'altro dolce con le patate dolci, ne sono stata onoratissima.
Basta ciance, ora, al lavoro, che di tempo ce ne vuole (sia a farla che a scriverla… :( )
IMG 0929
APPLE PIE
Ingredienti
per il ripieno:
1 Kg di mele (che tengano bene la cottura) sbucciate e tagliate a fette di ½ cm
50 g zucchero
55 g light brown sugar
1-2 cucchiai di succo di limone
1 tsp cannella
¼ tsp sale
30 g burro
15 g amido di mais
Cominciate preparando le mele: in una ciotola capiente, mischiatele bene col succo del limone, gli zuccheri, il sale e la cannella, poi lasciatele a temperatura ambiente dai 30' alle 3 ore.
Intanto potete passare alla base.

per la pasta brise':
350 g farina
1 tsp sale
30 g zucchero
226 g burro freddissimo
60-120 ml acqua ghiacciata
Mischiate bene farina, sale, zucchero. Poi aggiungete il burro, già tagliato a cubetti piccolissimi e rimesso in frigo, e lavorate con la punta delle dita fino ad avere un miscuglio granuloso. Se avete un robot da cucina, usate quello… fortunati voi.
Dopodiche', cominciate ad aggiungere l'acqua, pian piano, partendo dal minimo (60ml) e aggiungendone, se necessaria, a cucchiai. Un cucchiaio basta a fare la differenza, quindi occhio a non aggiungerne troppa! Impastate brevemente fino a quando vedete che l'impasto sta insieme e non si sbriciola. Fate una bella palla allungata, tagliatela in due, sistemate una parte su un pezzo di pellicola e stendetela con le mani in un disco, coprite con pellicola, fate lo stesso col secondo disco e mettete entrambi in frigo per un'ora.
A quest'ora le mele dovrebbero esser pronte. Passato il tempo necessario, rovesciatele in uno scolapasta sotto al quale avrete messo un'altra ciotola adatta al microonde, e lasciatele scolare. Avranno rilasciato un bel sughetto che dovete raccogliere quanto più riuscite. Dopo 15-30' avrete più o meno ½ cup di succo.
Prendete dal frigo 1 disco di pasta, infarinate il piano di lavoro e stendetelo in un disco di 30 cm, mantenendo una forma rotonda, poi ripulitelo il più possibile dalla farina in eccesso e disponetelo in una teglia da 23 cm imburrata. Fate un bel bordo, eliminate l'eventuale pasta in eccesso, coprite con pellicola e rimettete in frigo.
IMG 0918
IMG 0919
IMG 0920
Prendete il secondo disco, stendetelo in uno di 30 cm, disponetelo su una teglia, copritelo con pellicola e rimettete in frigo.
Prendete la ciotola col succo delle mele (dovreste avere circa ½ cup), aggiungetevi il burro e bollite al microonde per 5-7 minuti, fino a quando avrete ottenuto un bel liquido profumatissimo e denso, un vero e proprio caramello speziato
IMG 0921
IMG 0922
Mentre il succo cuoce, tirate fuori la pasta dal frigo, e mischiate le mele con l'amido di mais. Poi aggiungete il caramello caldo, mescolate bene, e rovesciate il tutto nel disco di pasta.
Inumidite i bordi della brise' e ricoprite le mele col secondo disco, pizzicandolo sotto i bordi del disco superiore. Sbizzarritevi con l'abbellimento dei bordi (ok, i miei fan schifo, perche' ho fatto il secondo disco troppo grande e pizzicarlo sotto e' stata un'impresa), poi fate dei tagli di 5 cm partendo dal centro della torta, coprite con pellicola e mettete in frigo mentre scaldate il forno.
IMG 0925
IMG 0926
Scaldate il forno a 220 gradi, sistemando la placca da forno nel livello più basso in modo che diventi bella calda. Sistemate la Apple Pie sulla placca da forno e cuocete per circa 50 minuti, fino a quando i bordi sono belli dorati e, se inserite un coltello in uno dei tagli, sentirete le mele morbide ma non spappolate. Io ho coperto i bordi con dell'alluminio dopo i primi 30 minuti e l'ho rimosso 5-10 minuti prima di spegnere. Oppure potete metterlo subito e rimuoverlo nell'ultima fase della cottura.
IMG 0927

Lasciate raffreddare un paio d'ore prima di tagliare, anche se sara' difficile resistere… Avrete un profumino inebriante per tutta la casa!
Servite tiepida o a temperatura ambiente, possibilmente con una pallina di gelato alla vaniglia.
Il che mi fa venire in mente un bell'apprezzamento che e' stato fatto alla torta: io il gelato non l'avevo portato, perché qui non e' semplice trovarlo che non faccia schifo o non ti mandi in bancarotta, e c'era stata un po' di delusione… Ma poi quello che si lamentava di più ha assaggiato la torta e ha detto che era ottima e lo dimostrava il fatto che era fenomenale anche senza pallina di gelato! Meglio di così…. :)
IMG 0967
Insomma, una torta assolutamente da rifare, perfetta per una merenda golosa, una domenica pomeriggio, quando fuori fa freddo, e si ha voglia di coccole, sul divano, davanti a un bel film...

12 commenti:

  1. Ciao Ele!! come stai? Che belle le foto delle vostre vacanze. Son contenta che sia andato tutto ok e che a breve ripartite. Io sono tornata da poco da una settimana in Marocco.
    Questa apple pie deve essere una libidine, si vede che é davvero perfetta. Non me la faccio scappare e prima o poi la preparo. Un bacione!!!

    RispondiElimina
  2. KRISTEL: ciao bella, che bello sentirti! com'e' il marocco? io alla fine finisce che mi dimentico dei bei posti che ci sono nelle vicinanze dell'Italia.... :( beh perfetta ce ne manca ancora.... pero' buona era buona!!! ciao bella, un abbraccio!

    RispondiElimina
  3. Che bontà, mi piacerebbe mangiarne una bella fettina...buona giornata!

    RispondiElimina
  4. eh, anche a me! figurati, mangiata dopo la cena del thanksgiving e' stata quasi una tortura mandare giu' ulteriore cibo... chissa' se mi prende la voglia uno dei prossimi pomeriggi freddi...

    RispondiElimina
  5. In America si possono acquistare degli apple pies molto grandi. L'anno scorso abbiamo avuto a tavola il pumpkin pie, per Thanksgiving, in America, che non era veramente molto invitante. Infatti, nessuno l'ha toccato, optando per un chocolate mousse cake servito con panna montata. Era molto buono, anche se io dei dolci ne faccio veramente a meno.

    Questo e` un apple pie molto appetitoso. Mi piace tutto quello che e` fatto con le mele. Il mio numero uno e` la torta di mele sottile che prepariamo a casa, seguita dal classico: Tarte Tatin! Molto buona!

    CIAO!

    ANNA

    RispondiElimina
  6. Splendida! Anche la sottoscritta aveva il tuo dubbio, ho visto che l'hai splendidamente risoltO! Chissà che profumino.....

    RispondiElimina
  7. ANNA: anche a me la pumpkin pie non piace molto... per questo quest'anno ho preferito cambiare, e non credo ricambierò' ancora! Io la tarte tatin ancora non l'ho mai provata ma sarà' ora che impari.... magari aspetterò' la tua ricetta per farla ;)!

    RispondiElimina
  8. BARBARA: :)))) CONTENTISSIMA di aver risolto il tuo dubbio!!! io ho fatto scolare le mele solo 30 minuti, la prossima volta le lascerò' di più perché.... più' sughero c'e', meglio e'!!!!

    RispondiElimina
  9. Che bella! E ho pure imparato una nuova parola. Torta "gnecca" = torta con la base inzuppata. Mi piace :D Un mega bacio <3

    RispondiElimina
  10. BARBARA: ahahhahhahah barbara, me ne hai fatto venire uno tu, di dubbio.... ho controllato, gnecca non risulta nel vocabolario italiano e in bresciano vuol dire tutt'altro! beh, in piemontese invece hai dato la definizione corretta: torta non croccante, molle perché e' inzuppata quando non avrebbe dovuto esserlo!

    RispondiElimina
  11. Ti è venuta stupendamente bene questa apple pie! Complimenti, ne prendo una fettina! Baci

    RispondiElimina
  12. KIARA: verra' più bella la prossima volta... pero' del sapore non mi lamento, era proprio buona! serviti pure!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...