Ieri Sako ci ha invitate per cena, e con noi anche una coppia di amici cinesi e la ex ragazza di suo fratello, che è appena tornata dalla Svezia (dove era andata per studiare). Sta ragazza si chiama Sandra, ed è di madre Thailandese e padre Svedese... Immaginate solo il risultato: ha un viso meraviglioso e dei capelli splendidi (anche se di svedese non ha una mazza... beh forse il nasino). Temevo un po' il suo arrivo perché so che è molto attaccata a Sako, ed è anche la classica amica possessiva che pianta grane a tutte le 'pseudo ragazze' del suo amicone. Ma io non sono certo una che si fa mettere i piedi in testa... ma non sono neanche una che va a seminare zizzania se non ce n'è bisogno, quindi ero super ben disposta a piacerle e a diventarci amica, perché no? Una party-girl fa sempre piacere, no?
Ma sto divagando come al solito.
Dicevo dell'invito a cena. Per gli uomini che conosco io, invitare a cena non significa cucinare e aspettare che gli invitati arrivino per cena, no: significa costringere le invitate femmine ad accompagnarli a fare la spesa perché se no non sanno cosa comprare; decidere cosa cucinare ma chiedere alle stesse invitate come si fa e cosa occorre, poi portarle a casa, metterle in cucina, collaborare affettando i limoni senza neanche lavarli nè togliere le etichette (-.-'), e poi aspettare gli invitati normali che arrivano per l'ora della cena.Per farla breve, è diventata una cena fai-da-noi.
Il piatto principale era il pesce. Qingdao ha una specialità, che si chiama bayu, ed è un pesce buonissimo, soprattutto cucinato alla cinese, ovvero con olio, salsa di soya, zenzero e qualcos'altro. Ma Sako voleva cucinarlo col limone, quindi lui dava istruzioni e chiedeva consigli e affettava limoni, noi eseguivamo con facce perplesse.
BAYU ALLA SAKO
2 bayu
2 limoni
pepe rosso
sale
Pulite il pesce (sorvoliamo su questa parte del lavoro che mi è toccato fare perché voleva i filetti, lui...), apritelo per il verso della lunghezza, senza tagliarlo completamente. Togliete la lisca, sistemate le fettine di limone sottili all'interno, cospargete di pepe rosso (qui io e Ale ci siamo guardate allibite perchè secondo noi non ci azzeccava una mazza) l'altra metà, salate, poi richiudete. Sistemate altre fette di limone su un foglio di alluminio, adagiateci sopra il pesce, metteteci altre fette di limone, e poi chiudete il pesce nel foglio di alluminio.
Cuocete in forno a 160° per 45 minuti circa.
Il pesce era buono, anche col pepe rosso (perché non si sentiva...). Io ci metterei il pepe nero classico, e lo salerei (Sako non l'ha voluto salare perché il ba yu è già un po' salato, però era insipido). Voi ovviamente lavate i limoni e togliete le etichette né... Che va bene che è alla Sako, però quando bisogna intervenire bisogna intervenire!
Il mister poi aveva anche preso un altro pesce, a me sconosciuto, dicendo che gli sembrava uguale a quello che aveva mangiato dagli amici cinesi. L'ha preso, ma ovviamente ha lasciato a me il compito di decidere - N.B: senza che io sapessi manco che sapore avesse- come cucinarlo.
Da brava italiana, ho optato per un classico che secondo me non delude mai: alla mediterranea.
Dopo che Sako ha finito di dare il suo contributo affettando limoni, io e Ale gli abbiamo chiesto "Visto che l'altro pesce non hai idea di come farlo, possiamo farlo alla nostra maniera? Senza che tu ci costringa a tagliargli la testa e la coda che insaporiscono??". Lui ha sollevato le braccia in segno di resa, e ha abbandonato il campo. Evvai!!!! Cucina libera.
PESCE BOH ALLA MEDITERRANEA
2 pesci sconosciuti
pomodorini datterini/pachino
sale
olio
aromi misti (prezzemolo, origano, basilico, timo, salvia, e chi più ne ha più ne metta)
aglio in polvere
Pulite il pesce, sciacquatelo bene togliendo tutta l'acqua all'interno.
Affettate sottililmente i pomodorini, e poi preparate una ciotolina con dentro olio, erbette varie, sale e aglio in polvere, e mischiate bene. Mettete un po' di questo condimento all'interno del pesce, con un cucchiaino, poi ficcateci dentro un po' di pomodori. Sistemate il pasce su un foglio di alluminio, conditelo con altro bagnetto e pomodorini, poi accartocciatelo nell'alluminio e cuocete in forno, a 180°, per il tempo necessario.
Chiedo scusa se non posso essere più precisa ma questo pesce era particolarmente strano: si presentava impossibile al taglio, carne durissima, sembrava 'na bistecca!
L'abbiamo controllato quando il ba yu era già cotto e sembrava che non fosse manco ancora entrato in forno! Così abbiamo praticato delle incisioni da ambo i lati, e l'abbiamo rimesso in forno.
Quando è stato pronto, ci ha ripagati di tutta l'attesa: era buonissimo e tenerissimo!
Lo so, lo so... qualcuna di voi si starà chiedendo: e il viaggio? E il gran tour della Cina con Sako? E il tedeschino? E che succederà adesso?
Prima di tutto ringrazio tutti quelli che mi hanno lasciato un commentino (Blacksnow sei un tesoro, anche voi mi siete mancate!!), ho sclerato non poco senza poter scrivere giornalmente quello che accadeva, come mi sentivo e i posti che visitavo; senza poter controllare le vostre ricettine ogni giorno. Sono tornata venerdì sera e la prima cosa che ho fatto è passare da voi, blog per blog, e segnarmi le ricette. Non ho lasciato commenti, perché di cose da appuntare ce n'erano tante, ma ho letto di esami superati, di computer guariti, di compleanni e anniversari festeggiati, e insomma... Sono tornata al passo!!
Adesso vado a concludere qualcosa e racconterò qualcosa nel prossimo post... e devo anche finire di postare la cena di ieri, perché non è finita qua!!
Ciao Gaijina! Come stai? Cavoli è da un'eternità che non passo a leggere le tue avventure! Sono stata parecchio distante quest'ultimi mese ma pochi giorni fa ho deciso di riprendere ad aggiornare il mio blog. Allora come va? Baciotti ;)
RispondiEliminanon ho mai sentito questo pesce!!! dev'essere buono!! baci
RispondiEliminaCiao tesoro , tutto bene?
RispondiEliminaAdoro questo pesce e mi piace questa ricetta è da provare!
Ciao e ben tornata mi sono mancate le tue avventure aspetto i prossimi post per saperne di più bacioni
RispondiEliminacristina
amoreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!
RispondiEliminache gioia vedere un tuo commento!!!!
scusami se non sono passata prima!
vedo che le tue avventure continuano, io ti raccomando sempre di stare ben attenta figliola mia!!!
ti abbraccio forte forte forte!!!
dida
Sono sicura che il pesce bho era il più buono ;) Sì sì...scrivi presto che io attendo news, soprattutto sul tedeschino :p
RispondiEliminaBaci
Uh che carina =) Mi ha fatto piacere vedermi citata in un tuo post! Grazie!!! =)
RispondiEliminaCmq sai cucinare bene!
Insomma, io non avrei avuto la minima idea di come cucinare il pesce sconosciuto =)
E racconti sempre tutto benissimo, nn sai che piacere collegarmi e vedere tre interi post da leggere qui nel tuo blog!
Piacere di ri-leggerti! =)
BABI: ciao bambolina!! vedo, vedo che avevi rallentato il ritmo... male, male!!! mi mancano le tue ricette!!! io come vedi sto benone e sto giracchiando un po'!
RispondiEliminaMICAELA: è saporitissimo ma merita se cucinato lala cinese!! peccato che si trovi solo a qingdao perché farebbe furore ovunque penso!
MARY: ciao cara, sì tutto benone! vorrei postare la maniera cinese ma non so se avrò occasione spero di sì!
CRISTINA: ciao carissima eccoti accontentata a tempo record ho scirtto quaaaaasi tutto!!
DIDA: ehehehe che bello il tuo entusiasmo!!! beh sei tornata pure tu! o meglio, il tuo computer ha smesso di farti dannare... ma certo, sono sempre attentissima!! o almeno ci provo!!
LAURA: posso dire la mia...? sì, il nostro pesce era più buono!!! alla faccia dei metodi sakeschi di cucinare o dirigere!! viva la cucina mediterranea!!
ahia ahia... tocchi un tasto dolente...
BLACKSNOW: sono lusingata, non ho parole sei così generosa nei complimenti!!! grazie grazie greazie sono io che devo dirtelo!!
beh guarda, ammetto che avevo un po' paura di toppare, ma poi ho pensato che sempre pesce era e quindi non poteva venire malissimo se cucinato così, no? sono davvero sorpresa che tu mi legga con tanto piacere, io a volte mi addormento mentre scrivo!! ;) no dai.. scherzo..
=)
RispondiEliminaIl fatto è che adoro fare nuove esperienze e quando sono "costretta" a rimanere a casa leggere di qualcuno che vive dall'altra parte del mondo mi fa uscire un attimo dalla mia realtà =)
Ho deciso di fare l'esperienza in nave proprio per questo.. ogni mattina mi svegliavo ed ero in un posto nuovo, con nuova gente e tante cose sconosciute da vedere!
Spero di laurearmi presto e continuare così, intanto mi "vivo" la Cina attraverso le tue avventure =)