E cena russa sia!! Ieri siamo andati al Kalinka, il ristorante russo qui a Qingdao, in occasione del mio compleanno. Appena siamo entrati ho esclamato "Che meraviglia!!!", perché sembrava di essere entrati nella casa delle bambole!!! Tutto molto tipico, raffinato, elegante ma semplice, molto molto bello. Ho iniziato a fare foto a tutto il locale, persino alla cameriera vestita coi costumi tradizionali. Peccato che la foto sia venuta scura.
Lo devo dire: le foto non rendono giustizia al locale, ma sono venute così, e a dirla tutta mi vergognavo anche un po' a girare e fotografare tutto... Anche perché c'era il proprietario seduto a un tavolo e la cosa mi inibiva. Così ho ripiegato sui piatti, e su qualche particolare alle pareti, che ho fotografato nei momenti di distrazione generale, quatta quatta.
Dunque l'usanza vuole che si mangi accompagnandosi con la vodka pura. Visto che qui stiam conducendo una vita all'insegna della parsimonia, e che i nostri due amici non sembravano intenzionati a offrire (tzé, dove è andato a finire lo spirito di ospitalità di Kazakisthan e Kirghizisthan?), abbiamo declinato l'offerta. Loro però hanno insistito dicendo che se non avessimo preso la vodka non avremmo potuto dire di essere state al ristorante russo... E allora vodka sia!
Ci hanno portato dei piccoli bicchierini con vodka fruttata, da bere al goccio prima di mangiare l'antipasto: ovvero due insalate tipiche russe, una molto molto salata, l'altra più simile a quella che conosciamo noi in Italia, ma molto migliore (a me quella italiana non piace).
Funziona così: bevi al goccio e poi subito dopo metti in boca un boccone salatissimo... Più o meno come si fa con la tequila-sale-limone, avete presente?
L'insalata numero due aveva pezzetti di patate, pesce crudo, forse barbabietola e maionese o qualcosa di simile.
Poi sono arrivati i piatti principali: jiaozi russi per me e per Ale (ravioli ripieni di carne accompagnati da verdure a formaggio fuso),
polpette patata al cartoccio per Timur
e crepes con marmellata per Jean (ma non dovrebbe essere un dolce???).
E poi, ovviamente, vuoi non ordinare un dessert?
Anche se pienissime, abbiamo ordinato solo noi due... Uff... questi ragazzi mangiano così poco!!! Beati loro che ce la fanno... Ecco qua il nostro dolce, che abbiamo diviso per amore di decenza...
Tutto buono, ma i ravioli cinesi rimangono i migliori!!
Poi siamo andati al New York Club, il locale preferito di me e Ale... Detto sinceramente eravamo stanchissime, perché dovevamo ancora recuperare il sonno della notte di venerdì (non mi ricordo, ho raccontato della nostra Ladies' night?), ma appena han proposto 'New York Club' abbiamo acconsentito nella speranza di vedere Kevin, il cinese affascinante della prima volta. Ahimè, lui non c'era, ma all'entrata il mio cuore ha avuto un colpo: un tizio bellissimo come mai avrei sperato di vederne qui in Cina, non so di dove, nè cosa facesse lì, so solo che continuavo a girarmi per guardarlo imbambolata come una pera cotta mentre Timur mi spingeva dentro il locale. Ma accidenti!!! Poi appena entrati altro attimo di panico: un sacco di bei ragazzi, molto dei quali in divisa della marina!!!! Oddiooooooooooooooo io ho un debole per le divise!!! Insomma, ero a bocca aperta e non sapevo più da che parte guardare, pensavo solo che accidenti che sfiga eravamo insieme ai nostri amici e quindi nessuno si sarebbe avvicinato, mannaggia a loro!!! In pratica il 23 aprile comincerà la festa della Marina militare avente come tema "Acque armoniose", in occasione del 60° anniversario della fondazione della marina militare cinese. In questo giorno, la marina cinese e le delegazioni delle forze navali provenienti da oltre 30 paesi come gli Usa e la Russia terranno una parata in mare. Wooooooowwwww!!!!
Per tutta la sera sono stata uno spirito inquieto, pensando a come raggiungere il bellissimo di sotto e nel frattempo rifarmi gli occhi con tutti i bei marinai americani. Ma quando siamo usciti... noooooooooooooooooooooooo la mia visione celestiale non c'era più!!! Se non fossi rimasta imbambolata a guardarlo come una babbuina senza darmi da fare, accidenti a me!!! Comunque adesso basta, domani andremo di nuovo da sole nello stesso posto, senza ragazzi vari che potrebbero scoraggiare chicchessia ad avvicinarsi. La divisa per Gaijina è proprio irresistibile.
Lo devo dire: le foto non rendono giustizia al locale, ma sono venute così, e a dirla tutta mi vergognavo anche un po' a girare e fotografare tutto... Anche perché c'era il proprietario seduto a un tavolo e la cosa mi inibiva. Così ho ripiegato sui piatti, e su qualche particolare alle pareti, che ho fotografato nei momenti di distrazione generale, quatta quatta.
Dunque l'usanza vuole che si mangi accompagnandosi con la vodka pura. Visto che qui stiam conducendo una vita all'insegna della parsimonia, e che i nostri due amici non sembravano intenzionati a offrire (tzé, dove è andato a finire lo spirito di ospitalità di Kazakisthan e Kirghizisthan?), abbiamo declinato l'offerta. Loro però hanno insistito dicendo che se non avessimo preso la vodka non avremmo potuto dire di essere state al ristorante russo... E allora vodka sia!
Ci hanno portato dei piccoli bicchierini con vodka fruttata, da bere al goccio prima di mangiare l'antipasto: ovvero due insalate tipiche russe, una molto molto salata, l'altra più simile a quella che conosciamo noi in Italia, ma molto migliore (a me quella italiana non piace).
Funziona così: bevi al goccio e poi subito dopo metti in boca un boccone salatissimo... Più o meno come si fa con la tequila-sale-limone, avete presente?
L'insalata numero due aveva pezzetti di patate, pesce crudo, forse barbabietola e maionese o qualcosa di simile.
Poi sono arrivati i piatti principali: jiaozi russi per me e per Ale (ravioli ripieni di carne accompagnati da verdure a formaggio fuso),
polpette patata al cartoccio per Timur
e crepes con marmellata per Jean (ma non dovrebbe essere un dolce???).
E poi, ovviamente, vuoi non ordinare un dessert?
Anche se pienissime, abbiamo ordinato solo noi due... Uff... questi ragazzi mangiano così poco!!! Beati loro che ce la fanno... Ecco qua il nostro dolce, che abbiamo diviso per amore di decenza...
Tutto buono, ma i ravioli cinesi rimangono i migliori!!
Poi siamo andati al New York Club, il locale preferito di me e Ale... Detto sinceramente eravamo stanchissime, perché dovevamo ancora recuperare il sonno della notte di venerdì (non mi ricordo, ho raccontato della nostra Ladies' night?), ma appena han proposto 'New York Club' abbiamo acconsentito nella speranza di vedere Kevin, il cinese affascinante della prima volta. Ahimè, lui non c'era, ma all'entrata il mio cuore ha avuto un colpo: un tizio bellissimo come mai avrei sperato di vederne qui in Cina, non so di dove, nè cosa facesse lì, so solo che continuavo a girarmi per guardarlo imbambolata come una pera cotta mentre Timur mi spingeva dentro il locale. Ma accidenti!!! Poi appena entrati altro attimo di panico: un sacco di bei ragazzi, molto dei quali in divisa della marina!!!! Oddiooooooooooooooo io ho un debole per le divise!!! Insomma, ero a bocca aperta e non sapevo più da che parte guardare, pensavo solo che accidenti che sfiga eravamo insieme ai nostri amici e quindi nessuno si sarebbe avvicinato, mannaggia a loro!!! In pratica il 23 aprile comincerà la festa della Marina militare avente come tema "Acque armoniose", in occasione del 60° anniversario della fondazione della marina militare cinese. In questo giorno, la marina cinese e le delegazioni delle forze navali provenienti da oltre 30 paesi come gli Usa e la Russia terranno una parata in mare. Wooooooowwwww!!!!
Per tutta la sera sono stata uno spirito inquieto, pensando a come raggiungere il bellissimo di sotto e nel frattempo rifarmi gli occhi con tutti i bei marinai americani. Ma quando siamo usciti... noooooooooooooooooooooooo la mia visione celestiale non c'era più!!! Se non fossi rimasta imbambolata a guardarlo come una babbuina senza darmi da fare, accidenti a me!!! Comunque adesso basta, domani andremo di nuovo da sole nello stesso posto, senza ragazzi vari che potrebbero scoraggiare chicchessia ad avvicinarsi. La divisa per Gaijina è proprio irresistibile.
come è bello leggere i tuoi post,la cena russa mi sembra buona, ma la serata finita nel locale con i marinai americani mi sembra super, un bacio
RispondiEliminabella seratina allora! mi fa proprio piacere e grazie per gli auguri tesoro mi hai fatta felice!
RispondiEliminaun abbraccione
dida
Bellissime le foto che hai fatto del ristorante russo!!e anche dei piatti..ma era tutto buono?
RispondiEliminaChe cara che sei, mi diverta moltissimo leggere i tuoi post.
RispondiEliminabaci Cristina
Ciao bella!!!! Scusa per il ritardo, tanti auguri!!!! Comunque non mi perdo mai i tuoi racconti. Spero tu ti sia divertita! Vedo che ormai le cose iniziano ad andare bene, mi fa piacere.
RispondiEliminaTi capisco per il debole che hai nei confronti dei giovani in divisa...poi se sono della marina é ancora meglio!
Divertiti!
Un abbraccio!
Sempre bellissimo leggere le tue avventure, sembra quasi di viverle!
RispondiEliminaUn bacio
Ali
Be dai tesora, nonostante i presupposti non fossero dei migliori, hai festeggiato alla grande!! Russo proprio non ho mai mangiato!!!
RispondiEliminaBacioni