sabato 8 settembre 2012

Baci di Dama

Mercoledí ho preso il treno per Milano per incontrare Aura, dopo averci lottato tutto il pomeriggio precedente quando è venuto fuori che Sune, il suo ragazzo danese amico del mio Professore, sarebbe tornato in hotel per la notte. Allora, io conoscerlo lo conosco, ma non è che c'ho tutta questa confidenza! Primo. Secondo, mi hanno comunicato a cose fatte che lui aveva fatto l'upgrade della camera per avere 3 posti letto. Insomma alla fine mi hanno convinta a fermarmi lo stesso - vi risparmio il come.
Tra l'altro adesso Sune è diventato l'eroe di Milano, andandosene in giro con due fanciulle e ritirandosi nella stessa camera. Lui ha detto che il tizio alla recepito gli ha lanciato un'occhiata molto significativa quando ci siamo ritirati tutti insieme, e lui, per fare lo scemo, gli ha strizzato l'occhio come a confermare!!! Uomini...
Per ricambiare almeno un poco l'ospitalità, però, ho deciso di portare qualcosa di buono, facile e veloce da fare, facilmente trasportabile e che fosse tipico delle mie parti. I Baci di Dama!
Avevo una ricettina in archivio e ho usato quella.
Sono arrivata mercoledì ed è stato stranissimo vederla nella hall dell'hotel, direttamente dalla Colombia! O dal Cile, insomma! Abbiamo subito attaccato a parlare davanti a un caffè e ad aggiornarci sulle cose più importanti. Quanto abbiamo riso!!! Dei nostri uomini, ovviamente. Poi ci siamo dedicate all'esplorazione di tutti i negozi di via Buenos Aires, giro che credo mi basterà per almeno 5 anni. E' voluta entrare in ogni singolo negozio anche se non le serviva niente!!! Alla fine della giornata della via avevamo percorso solo un quarto. E ci siam beccate pure la pioggia! Oleeeeé!
Per cena ci siamo incontrate con Laura e Marco ed è stata una serata piacevolissima! Siamo tornate in hotel facendoci rotolare a vicenda per le strade (no, scherzo, ci hanno dato dato un passaggio in macchina) e abbiamo incontrato Sune. 
Ed è stato lí che ho scoperto che aveva scambiato il vassoio di pasticcini che gli avevo lasciato in camera come ringraziamento per un omaggio dell'hotel e ne era rimasto estasiato… Ahahahha avreste dovuto vedere la sua faccia e quella di Aura quando gli ho detto che erano fatti in casa!!! Lui incredulo, lei che mi lanciava occhiate in tralice perché lui le ha detto più volte che il Professore ha lodato molto la mia cucina e Sune le ha detto quanto è fortunato e di farsi insegnare!
Insomma, sono stati apprezzatissimi. Ho fatto fare la cavia alla mamma e anche lei ha detto che erano buonissimi. Ho avuto qualche problema di cottura (li ho lasciati quasi 1 ora a 90 gradi -come indicava la ricetta- prima di stufarmi e alzare di brutto la temperatura), per cui la consistenza era meno morbida di quelli comprati in pasticceria, ma il sapore era straordinario. Nocciole raccolte da mia mamma insieme al mio cuginetto piccolo in campagna. Più Piemonte di così!!

Baci di Dama 5

Ingredienti (per 25-30 baci):
100 g nocciole tostate e pelate *
100 g burro morbido
100 g zucchero
120 g farina
a pinch of salt
cioccolato fondente

*per la tostatura perfetta delle nocciole: con lo schiaccianoci apritele tutte. Disponetele in una teglia, ben  distribuite, e mettete in forno a 180 gradi, scuotendo la teglia di tanto in tanto e muovendole con la mano in un guanto da forno. Vedrete che quando le muovete con le mani cominceranno a perdere la pellicina che le ricopre. Ripetete l'operazione fino a quando diventano leggermente dorate e ne sentirete il profumo per tutta la cucina. Dopodiché lasciatele intiepidire e poi sbucciatele tutte le bene, operazione che ora vi verrà facilissima. Non chiudetele né utilizzatele finché non sono completamente fredde.

Frullate le nocciole fino a ottenere una pasta molto morbida, quasi un burro o una crema spalmabile. Aggiungete il burro morbido, lo zucchero e infine la farina. Se vedete che l'impasto è troppo molle aggiungete un altro poco di farina.

Baci di Dama 1

Formate delle palline molto piccole (vi sembreranno troppo piccole ma in cottura si allargano un po' - io le ho fatte un po' più grosse pensando che non si sarebbero mosse invece sono diventate più grandi), disponetele ordinatamente su una placca rivestita di carta forno, schiacciandole leggermente per creare la base piatta. Infornate a 160 gradi fino a doratura. Io non ero ben sicura della temperatura né del tempo di cottura e ci sono andata troppo cauta mettendoci un sacco di tempo. Direi che un 150-160 gradi per 15 minuti dovrebbe andare bene ma consiglio di non allontanarvi e di aspettare a vedere la doratura per la prima volta, così vi saprete regolare per la successiva.
Lasciateli raffreddare completamente, poi 'fate baciare' le parti piatte di due biscottini con l'aiuto di un po' di cioccolato fondente (se volete potete aggiungerci un pochino di burro), fuso e intiepidito.

Baci di Dama 3 

LADY'S KISSES (BACI DI DAMA)

Nice name, huh? These little treats are typical of my region, Piedmont, because the main ingredient is the Piedmont hazelnut, which is known everywhere in Italy as the best hazelnut. I don't know about the rest of the world though...
In China you can find Nutella imported from Germany, in the US you can also find Nutella, and the percentage of each ingredient is the same everywhere, but… There is a 'but'. In spite of what my Prof. Bear says, I do find that there is a difference in the flavour of Nutella produced in Italy and elsewhere. After many discussions, I've decided what the reason is: hazelnuts. The hazelnuts from Piedmont just taste better. Like Pistacchi from Bronte, Sicily, taste better than the others. Like many other examples from everywhere in the world, not only Italy, of course. I know Italians are known to be so proud of their own cuisine that they consider the best without even trying other types, but I'm not one of them. I love Thai, Mexican, Chinese, Japanese, Indian, Lebanese, American, Greek, Argentinian, African food in the same way I love italian food, when it's well made. So I'm quite dispassionate in saying that Piedmont hazelnuts are different and make things taste better. Just give it a try and you'll know what I mean :).
Going back to these little pastries, they are called "baci di dama" (literally translated as "lady's kisses"), and if you have a look at the photo you can understand why. But I'm talking too much, let's go to the recipe!

Ingredients: (for 25-30 lady's kisses)
100 g hazelnuts, toasted and peeled*
100 g unsalted butter, soft
a pinch of salt
100 g sugar
120 g flour
dark chocolate

*Hazelnuts from Piedmont are known in Italy as the best. Like Pistacchi di Bronte from Sicily. Using quality ingredients will give the best results. In order to toast and peel easily the hazelnuts, open them all, then spread them on a oven pan and put in the oven at 350F, moving them once in a while with your hands wearing oven gloves. You'll see that the skin starts to come off while you move them. Toast them until they reach a nice golden colour and you are able to smell them in your kitchen. Let them cool and peel them all. Wait to store or use them until they are completely cooled.

Baci di Dama 4

Grind the nuts till creamy consistency, like a spreadable cheese. Add the butter, the pinch of salt, the sugar and the flour, mix it all. If the batter is too soft add a little more flour.
Cover an oven pan with parchment paper and heat the oven to 300-320F.
Roll the dough into tiny, little balls, of the size of an hazelnut or slightly bigger (they'll get bigger while baking). Place them on the pan, leaving some space among them. Press lightly to form a flat base.
Bake for about 15 minutes, until they become of a nice golden brown. I started at a much lower temperature but it took forever, so I think 320F will do for 15 minutes.
Let them cool completely before removing from the pan. 
Now stick two cookies together by some melted chocolate (you can add a little butter to it). That's the reason for the name "kisses". Let it cool.

Baci di Dama 2

9 commenti:

  1. E' stata proprio una bella serata!!Meno male che non li hai fatti vedere a Marco i baci di dama sennò te li finiva tutti in un nanosecondo :D Baci

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    1. Ma dai! Allora provvederò la prossima volta!! tANTO SE VENITE A tORINO... Saranno in tema!!

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  2. I guess they are delicious...si vede già dall'aspetto!

    Senti un po', ma quando andrai negli USA come chiamerai il blog? Eheh ;D

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    1. Grazie Elly! ma sai che ci ho pensato??? Non saprei.... forse cambierei solo il paese! anche se cosi perdo le assonanze... Ci dovrò pensare un po'!

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  3. Ciao! Sono Piemontese anch'io e ovviamente vado pazza per i baci di dama :)
    Ho provato a farli solo una volta, tempo fa, ma non sono venuti buoni come quelli originali...Non vedo l'ora di provare la tua ricetta e vedere se questa volta ci riesco. Anche il Boyfriend li adora, eheh!
    Complimenti per il blog, ci sono un sacco di deliziose ispirazioni!

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  4. Ehi, ciao e grazie per la visita! Vedo che anche tu per amore hai cambiato nazionlita'... lo faro' anch'io fra pochi mesi se tutto va bene. Guarda, neanche i miei erano come gli originali, ma per via della consistenza: gli originali sono piu morbidi. Ma secondo me e' stato un problema di cottura... tu provaci e poi fammi sapere se seguendo le dritte riesci meglio, e poi condividi cosi ci riprovo!! grazie della visita, a presto spero!

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  5. Che bel blog hai, e come scrivi bene! ti ho scoperto ieri sera x caso cercando la ricetta della frolla al cacao e ora me ne sto segnando tante altre di ricettine tue...un bacetto dalla Campania!

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  6. ANONIMO: Ciao!! ma grazie, sei molto carina! Adesso peroò non scrivo piu qui, se ti va mi trovi su www.traveler-baker.blogspot.com! un bacione!

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  7. Oh ma davvero?! allora vengo a fare una capatina anche nell'altro blog :) SEI TROPPO BRAVA!!!

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