Ommioddio!!!!! Ho saltato troppe, veramente troppe cose!!!! Il secondo blog-compleanno (a dir la verità me ne son ricordata moooolto dopo…. era a marzo!!!!! Auguri, pensieriedolcezze.. auguri Gaijina… siete ancora qui con me, sono commossa!!!!), il MIO compleanno (una settimana fa), le ultimissime novità, il grande viaggio.
Oggi è lunedì mattina e, come tutti i lunedì mattina, non lavoro. Ivn dorme a quest’ora quindi posso mettermi qui e scrivere, scrivere, scrivere… temo che verrà un post lunghissimo se non salto niente, spero mi basti il tempo!!!
Ma allora, andiamo con ordine….
1) IL GRANDE VIAGGIO
Alla fine, si erano decisi. Ivn aveva convinto mia sorella ad accompagnarlo fin qui. Il problema però restava la mamma, che ‘temevamo’ (lo so, non è carino, però eravamo veramente terrorizzate) volesse unirsi al gruppo. E mica le potevamo dire che non poteva perché mia sorella veniva qui con un tipo che io non ho mai incontrato e che avrei ospitato da me, e di cui c’era la possibilità mi innamorassi!!!! Ma come fare in modo che non se ne uscisse col temuto: ‘vengo anch’io’, senza raccontarle la verità?? Ci abbiamo pensato su giorni su giorni, divorate dai sensi di colpa di figlie ingrate e indegne dell’affetto di una mamma, poi ho preso la mia decisione. Ho chiesto a mia sorella di raccontarle tutta la verità, a parte che era la prima volta che avrei visto Ivan, e di chiederle di non parlarmene perché io non sapevo che gliel’avesse raccontata.
Mia sorella lo ha fatto e mi ha detto che mia madre è stata grande: non solo ha capito, ma era anche contentissima che finalmente io e mia sorella facessimo qualcosa insieme! Ed era anche eccitatissima perché lei le ha fatto notare che, se questa vacanza fosse andata bene tra me e Ivn, probabilmente a settembre sarei tornata a casa.
Quindi il lunedì sono andati a comprare i biglietti, perché che mia mamma non ci stesse male era la condizione senza la quale non sarebbero partiti, ma sarebbe venuto solo Ivn.
E quindi, biglietti fatti!!!! Partiranno il 5 maggio e saranno qui il 6 sera… Io mi son già presa il venerdì per poter stare con loro il weekend lungo e insegnargli le cose base per muoversi qui o almeno raggiungere casa di Ale e Mike (che è contentissimo di fargli da cicerone perché si annoia da morire visto che in 2 ore ha finito il suo lavoro e non ha niente da fare).
Però… Sì, c’è un però. Io non sono una brutta persona… e a mia madre voglio bene. Il 17 era il suo compleanno e io l’ho sentita su Skype e lei mi ha detto che era stata una settimana difficile… per via del corso, ha detto lei. Per ben altro, sapevo io. Lei come promesso a mia sorella non ha fatto accenno neanche al viaggio, ma io mi sentivo una merdaccia, quindi mi son messa il 17 sera, e ho impiegato la serata a scriverle una luuuunga mail. Le ho raccontato tutto. Tuttissimo (sempre a parte che non conosco ancora Ivan di persona). Lei sapeva già tutto perché gliel’aveva già raccontato mia sorella, ma detto di me doveva avere una valore diverso. Le ho anche detto che non avrei voluto dirle niente, per non illuderla sul mio ritorno di settembre, che ancora comunque non è sicuro, e che possono cambiare molte cose, insomma… ho vuotato il sacco.
In effetti lei nella sua risposta mi ha scritto che si è sentita esclusa, dopo il primo momento di euforia… che io non le ho mai detto che mi manca e di venirmi a trovare, che sembra che nessuno la voglia visto che la gente continua a venire qui ma non le dice di unirsi.
Va beh, credo (spero) di aver sistemato le cose almeno un pochino. Almeno mi sono comportata correttamente.
Accidenti, avrei dovuto scrivere una settimana fa, ero così esaltata da sta situazione, così felice, così euforica, avrei scritto pagine e pagine!!!! Ivan è una persona fantastica, insieme sembriamo veramente il perfetto incastro. Il suo ‘tetris’, dice lui. Insomma, continuiamo a dire le stesse cose nello stesso momento, a farci stare bene da lontano, a sentire che qualcosa sta per nascere. Sappiamo entrambi che, se nasce davvero, saranno mesi lunghi e difficili i prossimi, ma… sappiamo che ne varrà la pena. E’ la prima persona che fa una cosa del genere per me, senza neanche conoscermi prima di persona. E non me lo fa pesare per niente! Ho conosciuto il suo migliore amico, lui ha conosciuto Alessia, sempre tramite skype, e entrambi abbiamo ‘passato l’esame’… Tutti si sono resi conto che siamo fatti l’uno per l’altra… non si può negare! Volete sapere cosa mi ha scritto Ale nella lettera di compleanno? Ah già, ma forse voi non sapete cos’è la lettera di compleanno…. Be, dovete sapere che ad ogni nostro compleanno, io e Ale ci scriviamo una lettera. Non un semplice bigliettino, ma proprio una letterozza bella spessa… Dove ripercorriamo l’ultimo anno, sprofondiamo nei ricordi, ci rinnoviamo il bene immenso che ci vogliamo e poi diamo una sbirciatina al futuro, chiedendoci cosa ci porterà e cercando di fare previsioni… Beh la sua per me l’ho letta ieri sera, prima di andare a letto. Io adoro leggere le lettere, soprattutto se sono di una persona cara così!! Che mi manca un sacco da quando non viviamo più insieme.
Beh insomma, un pezzo della lettera dice:
”Ele, io mi sento che tornerai in Italia. Gli ho parlato un po’ ieri sera su Skype e l’ho trovato un ragazzo splendido, degno dell’amica splendida che ho. Per lo meno, dal punto di vista della personalità è lo specchio della tua: simpatico, aperto, scherzoso e serio al tempo stesso, ricco dentro. Come te, Ele”.
Beh, a parte il fatto che ovviamente mi sono sentita smuovere le budella a leggere le cose che pensa di me, io francamente non mi ritengo proprio così una bella persona, ma lui lo è, di sicuro!!! E se n’è accorta pure la mia migliore amica!!!
Mi chiedo come sarà quando ci vedremo all’aeroporto per la prima volta. Secondo me lo sapremo subito se sarà amore. Solo a pensare al nostro primo incontro sento le farfalline nello stomaco e mi spunta il sorriso di felicità mista a un po’ d’ansia. Ma andrà bene…
2) COMPLEANNO
Martedì scorso era il mio compleanno. Il mio venticinquesimo, per la precisione. Ero sicura mi sarei depressa un pochettino, non perché sia vecchia, ma perché sento che questa esperienza sta giungendo al termine ed è come se morisse una parte di me. So che quest’ultimo anno non tornerà mai più indietro, ed è stato in assoluto l’anno più bello, più ricco, più divertente, più importante della mia vita. Sono fortunata perché ho avuto la possibilità, le palle e una compagna per buttarmi in quest’avventura, che mi ha fatta crescere, mi ha regalato la libertà, mi ha fatto vivere mille esperienze importanti. L’idea che tutto questo finisce mi rende triste, nonostante sappia che non avrebbe potuto essere infinito. So già che ci saranno volte in cui starò guardando fuori dalla finestra della mia casa, e gli occhi diventeranno colmi di nostalgia… rivolti verso la strada fuori dal balcone o ai piatti che sto lavando, in realtà staranno vedendo i posti e la gente di qui… staranno rivivendo le mie notti brave e le feste e la mia casa e la mia vita qindaiese… oddio quanto mi mancherà.
Ma non è stato così, non mi sono depressa per niente. E questo, ancora grazie a Ivn. Mi fa stare tanto bene, che non mi sono manco accorta del mio compleanno!! All’asilo i bambini di una classe mi hanno accolta con un: ‘One, two, three…. AAAACTION!!!! Happy birthday to youuuu…..’, e mi hanno regalato un mazzolino di fiori di carta… ma bellissimo!!!! E me lo son portata al lavoro.
Neanche il tempo di posarlo sulla scrivania che me ne arriva un altro, enorme, di gigli bianchi e rose rosa!!! Era pesantissimo!!!! Il mio capo si era ricordato del mio compleanno e mi aveva fatto portare i fiori dall’azienda. Dire che non me l’aspettavo è poco. Un profumo buonissimo che ho ancora in casa adesso!!!
La sera avevo fatto una torta (Nutellotta) e avevo invitato poche persone qui, giusto per mangiare la torta.
E’ stata graditissima e ho ricevuto un altro mazzolino!
Ma la festa vera e propria avrebbe dovuto essere sabato, forse. Non avevo ancora deciso perché io se faccio una cosa la faccio benissimo e non ero sicura che avrei avuto il tempo per fare tutto in una giornata sola.
E qui devo raccontare del regalo di compleanno personalissimo di Aura.
Il lunedì sera era uscita con Sn, il ragazzo danese amico di Ad., il ragazzo americano più hot di tutta Qingdao e forse –anzi, diciamolo pure- di tutti gli emigrati in Cina, per andare a mangiare fuori.
Lei muore per questo ragazzo, che venerdì però riparte.
Faccio solo una piccola nota… Io da quando c’è Ivn ho smesso di pensare ad Ad. Anzi meglio… da quando c’è Ivn e da quando ho visto Ad. baciarsi con la sua ragazza danese ‘not beautiful but cool’.
Però finora ho sempre evitato di incontrarlo, perché io sono una persona che in genere ottiene quello che vuole se la cosa dipende solo dalle mie forze, perché comunque mi piaceva da matti e l’idea di lasciare le cose in sospeso così mi dava sui nervi, e perché se l’avessi rivisto sarei morta di dolore a pensare che niente, non ce l’avevo fatta, anche se all’inizio sembrava potessi piacergli. Insomma, quando facevo questi discorsi ad Aura, circa il fatto di ‘Uff… io odio i rimpianti, se lascio la cosa in sospeso con Ad. poi temo che non riesco a vivere in pace una storia importante, accidenti, se lo vedo ci ricasco, uffa uffa, cosa faccio, che palle che palle, e blablabla’, lei mi diceva di smetterla, che tanto Ad. era con un’altra, che dovevo dimenticarlo, e che se doveva succedere sarebbe successo quando meno me l’aspettavo, che dovevo lasciar perdere, almeno per il momento. Niente, mi aveva convinta, e io ero così presa da Ivn (sì perché questi discorsi con Aura risalgono a qualche tempo fa) che avevo davvero messo da parte Ad. (anche se evitavo comunque di incontrarlo).
Insomma, Aura il martedì mattina, mio compleanno, mi scrive gli auguri ed era così eccitata!!!!! Un po’ per il suo appuntamento della sera prima, un po’ per il mio regalo, che mi diceva essere fantastico e che non vedeva l’ora di darmi.
Niente, ho dovuto aspettare la sera, quando lei si è presentata in anticipo, mi ha fatta sedere, e mi ha raccontato il suo regalo. Trascrivo, più o meno, il suo racconto.
”Stavamo mangiando, e tra un boccone e l’altro io ho detto a Sn: ‘Ele likes Ad.’, e poi ho continuato a mangiare come se niente fosse (e qui io l’ho tipo strozzata e massacrata di botte sul divano). E Sn ha smesso di mangiare e mi ha detto: ‘What??? What did u just said????’
‘Nothing!’
’Ele likes Ad.????’
’Ehm…. no…. Maybe….’
’It’s not possible, Ad. is dying for that girl!!!’
’WHAT???????? Ad. likes Ele too?????’
’Of course, he was soooooo into her!!!! But he thought she didn’t like him!!!’
’O MY GOD!!!!! ARE YOU KIDDING ME????? ELE WAS DYING FOR AD. TOO!!!!! SHE WAS SOOOOO INTO HIM!!!!’
’So Ele doesn’t like Pal? Adam thought she liked Pal, coz she was always looking for him!!’
Insomma… avete capito. Aura ha scoperto che Ad. era mooolto interessato a me, ma aveva lasciato perdere perché io cercavo sempre Pal. E Sn gli dava man forte dicendogli che quando aveva parlato con me una volta io parlavo sempre di Pal! Ma non è vero!!!! Anzi ricordo che dopo aver parlato con lui avevo pensato che mi ero fatta una figura di merda perché continuavo a tirar in ballo Ad.!!
Insomma Ad. sosteneva di aver fatto di tutto per farmi capire che era interessato e che io invece lo trattavo solo come un amico e cercavo sempre Pal. Ma per forza!!!! Ma cazzo io ho iniziato a frequentare Pal perché se c’era lui c’era anche Ad.!!!! E Pal ha la ragazza!!!! E Ad. aveva la sua danese!!!! E tutti mi han sempre detto che si vedeva benissimo che fossi interessata ad Ad. perché quando parlavo con lui mi illuminavo tutta. E come sarebbe a dire che non ho fatto niente per fargli capire che mi piaceva??? Ma è stupido o che????? Avevan capito tutti tranne lui!!!
Fatto sta che Sn era eccitatissimo all’idea che ci piacessimo entrambi ed era dispiaciuto di dover partire venerdì perché si sarebbe perso tutto questo. MA TUTTO QUESTO COSAAAAAA???????? Aura poi non si è fermata lì. Ha detto a Sn che io sabato avrei dato una festa di compleanno e ha invitato sia lui che Ad.!!! Sune ha scritto subito a lui e lui ha risposto che sarebbe venuto.
Immaginatevi solo quando Aura mi ha dato sto cacchio di regalo di compleanno!!! A parte che l’ho ammazzata, ma poi…. Insomma ho preso a dire che ora c’è Ivan, che mi dispiaceva ma era tardi, che stavo seguendo il suo consiglio, che non potevo più, che Ivn sta venendo qui e io voglio stare con lui!!!
A questo punto mi ha ammazzata lei. Mi ha detto che un regalo di compleanno non si rifiuta e che se mi fossi fatta scappare l’occasione mi avrebbe uccisa con le sue stesse mani. Insomma mi ha regalato un ragazzo!!!! Ma che razza di regalo è??????
3) SABATO. PREPARATIVI E INCIDENTI DI NORMALE AMMINISTRAZIONE
E così, sabato mattina sveglia alle 8 per andare a comprare tutto l’occorrente e iniziare a passare la giornata ai fornelli. Il menu l’avevo scelto il venerdì sera. Semplice buffet, con vari fingerfood, e poi cheesecake. E tante, tante bottiglie. Insomma volevo tutti allegri!
Mi è andata di lusso perché Sk è stato carinissimo e mi ha portata in macchina al Carrefour, mi ha aiutata a far la spesa, poi mi ha portata in un altro centro e poi a casa, così ho risparmiato un sacco di tempo prezioso!
Quindi arrivo a casa, e comincio a preparare il cheesecake, e a stabilire i vari tempi per i vari impasti e le rispettive lievitazioni e cotture.
Ero tutta contenta perché in genere ogni volta che decido di cucinare qualcosa per gli amici o i parenti succede sempre l’incidente… brucio la torta o mi manca un ingrediente o insomma, un intoppo, invece ieri ero perfetta sulla tabella di marcia, avrei avuto tutto il tempo per preparare tutto, e poi ancora lavarmi, sistemarmi, farmi i capelli, truccarmi, e pulire casa, ovviamente dopo aver preparato tavola e tutto.
Bene, benissimo, mi sono detta, ora vado qua sotto a prendere le uova e la frutta e poi impasto pizza, focaccia e pizzette.
Era una giornata splendida che sembrava estate quindi sono uscita così, senza giacca, e visto che dovevo andare solo qua vicino sono uscita con gli occhiali, scrausissima, e solo col portafoglio. Esco mi tiro la porta e zac! mi si accende la lampadina. Cazzo non ho preso le chiavi…. NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E neanche il cellulare, niente!!!!!! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ok, niente panico. Vado al negozietto dove c’è un ragazzo che lavora con cui chiacchiero sempre un po’, e gli chiedo di farmi chiamare Ale. Per fortuna io e lei abbiamo lo stesso numero, tranne l’ultima cifra, così me lo ricordavo. Chiamo chiamo ma non risponde. Cazzo sta insegnando! Così le scrivo un sms per dirle di dire a Mike di stare a casa che sarei andata da loro a prendermi le chiavi, e di farmi sapere su quel numero di telefono. Mangio un gelato perché ancora non avevo pranzato ed era l’una e mezza e dopo un po’ che aspettavo e ancora non rispondeva mi decido e mi dirigo a casa loro. Arrivo e non ero sicurissima del piano, ma ho pensato se sbaglio piuttosto suono a tutte le porte!!! Vado dritta alla 801 e busso come una dannata. Niente!! Cazzo, Mike non è a casa. Vado dalla guardia e chiedo di chiamare, ma di nuovo Ale non risponde. Così me ne torno a casa, chiedo al negoziante ma niente, ancora nessuna risposta. Intanto nonostante la mia buona volontà inizio a pensare che non ce la farò mai, che sarebbe meglio rimandare la festa, che per farla male non la faccio, insomma stavo per disperarmi quando… il telefono squilla!!! Ale mi dice che sta per andare a insegnare e io le dico di venire in taxi che glielo pago io ma di portarmi subito le chiavi! Poi ci penso un attimo e le dico… Ma come, ma non eri già a insegnare???? Ma no Ele, siamo stati tutto il giorno a casa oggi!!! COOOOSSAAAA???? Ma io sono venuta da voi e non mi avete aperto!!!!! Sei venuta da noi?? Ma quando??? Oggi!!! Sono appena tornata! Oddio aspetta un attimo… ma voi siete la 801 vero?? La 801??? Ma Ele, noi siamo al quinto… 501!!!!! Credo di aver detto parolacce in 5 lingue diverse, conosciute e non.
Fatto sta che poi Ale mi ha portato le chiavi e io sono corsa a casa. Il panico ormai era percepibile tastabile. Ho impastato febbrilmente, e male pure, tanto che infatti la lievitazione ha lasciato parecchio a desiderare e temevo che non avrei potuto fare nessuna pizza.
4) SABATO. LA FESTA
Le ragazze avrebbero dovuto venire alle 20, i ragazzi alle 8,30-9, ma ho scritto a tutte dicendo di non azzardarsi a venire prima delle 20.30!!! Poi mi sono catapultata sotto la doccia e pulivo mentre mi asciugavo, insomma un disastro! Avevo ancora la pizza in forno quando Aura è arrivata. Abbiamo preparato il cibo e la tavola mentre lei cercava di calmarmi dicendo che sicuramente sarebbero sati tutti in ritardo, come sempre. Io avevo appena messo la focaccia in forno quando bussano i primi… Indovina chi sono?? Ad. e Sn!!! Occccccccazzzzzzzoooo!!!! Io ero scleratissima. Anche perché sembrava fatto apposta, eravamo solo noi quattro!!!! Ma è andata bene perché loro hanno iniziato subito a servirsi di mangiare e non mi sono sentita per niente a disagio.
Quando sono arrivati gli altri ospiti io, tra il mio misero pranzo a base di un gelatino e l’agitazione delle ultime ore, ero già sull’allegro andante, cosa che ha continuato a crescere per tutta la serata. Eravamo io, Aura, Ale e Mike, Sn, Ad, Dina e la sua amica, Stefania, Mauro, Sk, poi è arrivata Marianna.
Hanno apprezzato tantissimo il cibo, c’erano pizzette, la pizza, la focaccia, muffin salati con pancetta e scamorza, mini polpettine alle olive, ciliegini da mangiare così, rinfrescanti, e poi ovviamente patatine e arachidi. Poi Mike e Ale han portato una cosa troppo buona, una forma di pane svuotata e riempita con una crema di granchio, philadelphia e qualcos’altro, veramente ottima! Insomma le patatine non sono state manco aperte.
Manca la foto del pane e della focaccia, ma non ce l’ho fatta…
E poi è stato il momento del cheesecake, che ancora non avevo decorato, e che è stato approvato pure dagli americani!!! Anzi no… dall’Americano, perché era uno solo, oltre a Mike. Io la mia porzione l’ho fatta cadere tutta per terra… l’ho detto che ero molto allegra vero?
A mezzanotte siamo usciti perché io avevo promesso ai vicini che alle 23,30 massimo la festa sarebbe finita.
E poi bon, siamo usciti, ma io da lì in poi non mi ricordo assolutamente niente. Niente di niente di niente. Mi hanno detto che siamo andati all’Lpg con la macchina di Mauro, che lì si son fermati Sk e le ragazze russe, e che io ho ricevuto un messaggio da Aura Sn e Ad. che loro erano al Lebang così siamo andati al Lebang pure noi, e che non c’era nessuno così tutti gli altri si sono spostati al New York, ma io ho voluto restare lì. E dopo mi ha detto Aura che siamo andati al Jazz, e lì lei era così fusa, ma così fusa!!! Che la parte successiva ce l’ha raccontata Sn perché né io né lei ci ricordavamo. Ma siamo due pazze.
Però la festa è riuscitissima!!!! E’ stata la prima che ho organizzato ed è stata fantastica!!!!
5) IL GIORNO DOPO
Un po’ meno fantastica quando, il mattino dopo, mi sono ricordata che eravamo usciti lasciando le birre in freezer… Quando sono tornata a casa e l’ho aperto, l’ho subito richiuso, mi mancava il coraggio. Già la casa faceva schifo, ma il freezer… Sembrava un campo di guerra. 6 bottiglie di birra esplose, birra gelata dappertutto. Vetro ovunque, tutta la mia roba congelata piena di birra. Mi son messa e ho sbrinato il freezer, che tanto o dovevo fare, e ho pulito tutto. Poi sono arrivate Aura e Alessia per raccontarci tutto e pian piano ho finito di pulire.
Io mi son trovata lividi ovunque... un dito tagliato, il braccio sinistro con dei segni rossi che mi fan male, la schiena duole e le gambe pure!!!! Credo di aver saltellato dappertutto!!
E poi finalmente ho sentito Ivn, così gli ho raccontato quello che ho saputo della mia festa!
Che Ivn è speciale lo si capisce da tante cose, ma continua a stupirmi. Sabato tra l’essermi chiusa fuori di casa e la preparazione non mi sono mai connessa, non gli ho scritto mail, niente. Domenica mi aspettavo che almeno me lo facesse notare, o che fossi un po’ dispiaciuto, invece… E’ stato fantastico, mi ha scritto due mail in cui mi diceva che mi immaginava a ballare sul tavolo e a divertirmi come una matta e gli scappava da ridere!!! Mi ha raccontato della sua serata, ed era allegro e dolce come sempre. Io incredula, non ho mai avuto un ragazzo così!!!!
Bene, ora siete aggiornatissime!!!!! Chiedo scusa se non sono passata a fare auguri di compleanno a chi ha festeggiato in questi giorni, ma non ce l’ho proprio fatta! Ma non vi ho mai dimenticate, anzi ogni giorno dicevo a Ivan che avrei dovuto scrivere sul blog, che le mie amiche mi aspettavano… Beh alla fine ce l’ho fatta!!!! Ciao a tutti!!!