Rieccomi!! Sono tornata giusto ieri sera prima di cena e ho impiegato la serata a guardarmi e segnarmi tutte le vostre ricette... Mamma quanto avete lavorato!! Sono andata a letto alla mezza!!
Sono stata contentissima di questa piccola vacanza, è andato tutto molto bene. Imiei cugini sono davvero fantastici, e mi spiace che siano così lontani perché siamo stati molto bene.
Siamo arrivate venerdì alle 11 a Cagliari e già a pranzo ci siamo strafogate di bontà! A cena poi non ne parliamo... quel sugo me lo sognerò ancora per parecchio tempo! Devo ammettere che mi mancava la Sardegna... non ci andavo da dieci anni!!
Poi domenica il matrimonio è stato molto carino, con delle usanze che non conoscevo: dopo che gli sposi sono usciti dalla chiesa (e mio zio ha cantato durante la funzione... sigh sigh), la mamma della sposa ha lanciato in aria un piatto pieno di monetine, caramelle e cioccolatini, poi ha rotto il piatto a terra, mentre gli invitati raccoglievano quello che riuscivano a trovare. Dicono che porti fortuna. La stessa cosa ha poi fatto la mamma dello sposo prima di entrare al ristorante.
Il ristorante!! Ah, che goduria! Siamo andati a mangiare a Lunamatrona, dopo che gli sposi erano andati a fare le foto in un castello a San Luri. Ricorderò sempre con le bave quel risotto alla pescatora e i gamberoni, poi era tutto buonissimo ma quel risotto mi è proprio rimasto nel cuore! E il maialetto... non poteva certo mancare!
Devo dire che anche se siamo stati a tavola dalle 14 alle 18, alla fine ero sazia ma riuscivo ancora a camminare... cosa che non sempre mi è possibile dopo i pranzi da matrimonio!
E poi... i dolci!! Hanno portato un po' di dolcetti sardi prima della torta, e poi il melone bianco (son riuscita a mangiarmene metà da sola, una volta) e infine il gattò... si scrive proprio così, non è francese. E' un croccante, che fa la famiglia dello sposo, il mio nuovo cugino, ed è... meraviglioso!!! Ero piena come un uovo e continuavo a cercarne ancora... Chissà quando mi ricapita di poterlo mangiare!
Comunque, un bel viaggetto. E' stato bello stare in famiglia, è stato bello mangiare con gli zii, è stato bello rivedere la "mia" terra, per metà almeno.
Il primo pomeriggio che siamo stati dall'altra zia, l'abbiamo aiutata a preparare i guefusu, che sono dei dolcetti tipici a base di mandorle, albume e zucchero, fatti a palline, e poi incartati in veline colorate... Fanno molta festa, così abbiamo preparato un bel cesto da dare agli sposi. Ho cercato di fotografare il procedimento perché è molto semplice ma allo stesso tempo d'effetto, ma alcune foto le ha ancora mia zia (un'altra, quella che è venuta con me, mia sorella e mia mamma... oddio che confusione!).
Questo è il materiale che serve per l'incartamento... le foto di come fare questi triangolini son quelle mancanti.
I guefusu da incartare
E via! La forma delle veline
Mia zia al lavoro
Ed ecco il fiore!
Il mio...
Ed ecco un bel cesto pieno di fiori! Non fa un bell'effetto??
E poi, tagliando le veline in quest'altro modo, si possono fare le caramelle... più tradizionali, ma sempre carine!
Ficco in mezzo anche una delle cose più buone che io abbia mangiato in questi giorni... chiamasi muggine! Quest'anno erano particolarmente buoni, ha detto mia zia, quindi ci ho dato dentro!
Presto posterò le ricette arretrate, ma adesso non potevo non parlare un pochino di questo bel "ritorno alle origini"! Vorrei parlare di Teresina, una cugina-mito per mio papà e i suoi fratelli che ha una brutta malattia ma una voglia di vivere pazzesca, abbiamo passato con lei ore veramente piacevoli, seppur non conoscendola. Ci ha fatte ridere e divertire con la sua solarità e ho capito perfettamente perché tutti la ricordino con tanto affetto. Avrei tante e tante cose da dire ma come al solito al momento di scriverle scappano via! In ogni caso... un'ultima cosa la devo dire: ho dei cugini bellissimiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!! Peccato siano cugini... sigh!!! :(